Ricercando nella sua biografia, ho scoperto che Giuliano Ferrara, ora direttore del foglietto, era un attivissimo membro del partito comunista italiano, ed ancor più il padre, Maurizio Ferrara, fu senatore comunista e direttore de L'Unità e la madre ex partigiana e segretaria di Togliatti. però con l'avvento della seconda Repubblica...le cose cambiano, difatti Giulianone passa con il Nano... divenne persino Ministro per i rapporti con il Parlamento del primo governo Berlusconi.Ed ora da compagno a promotore della libertà, è diventato il gran consigliere del nano...si è inventato una convention con tante di mutande a far da scenografia per gridare a squarcia gola che Berlusconi a casa sua puo' far
quello che vuole e che i nuovi "bacchettoni" puritani sono la vera peste del paese! Ammappa!!
Lui vuole un cavaliere stile '94 quando ci intortava a gran voce di economia, di un milione di posti di lavoro, di un epocale rilancio dell'italico sistema economico e di un nuovo miracolo!! Che idealista Giulianone...che uomo tutto d'un pezzo....e che pezzo da 200 kg!!
Ad oggi vorrebbe occupare lo spazio dopo il Tg1, dove c’era Il Fatto di Biagi....Ogni età ha i programmi che si merita. Dieci anni fa lo spazio di approfondimento serale dopo il Tg1 spettava al decano dell’informazione per eccellenza, Enzo Biagi, che con Il Fatto raccontava ogni sera l’Italia e in omaggio al quale ha preso il nome il nostro giornale. Poi venne l’editto bulgaro... Poi furono solo quiz, pacchi e poca altra monnezza. Ora potrebbe andare Giuliano Ferrara, molto vicino ad un rientro in Rai. A quanto noto, con il direttore del Foglio è in corso una trattativa, in fase avanzata, per uno spazio di approfondimento giornalistico quotidiano nella fascia 20:30-21. Dopo aver condotto per anni otto e mezzo, ora in mano a Lilli Gruber, Ferrara tornerebbe alla televisione....speriamo non ci entri...vista la mole!!
Per i più curiosi ecco il video sulla parte più accesa mutanda convention:
http://www.youtube.com/watch?v=SSbLL7bTF6A&feature=related
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