venerdì 28 gennaio 2011

IL COSIDETTO INFEDELE

http://www.youtube.com/watch?v=sxvS7tg6Vz8

Ed ancora  lasciamo spazio a questo triste uomo, ormai decaduto insieme ai suoi servetti della gleba...se ci fossimo trovati nell'antica Grecia sarebbe stato condannato già dieci anni fa....magari esiliato, invece siamo in Italia..nell'età moderna e permettiamo ancora tutto ciò??!! Smettiamola di essere masochisti...alziamo la testa e decidiamo NOI!!
Non c'è alcuna strada se non quella di auto rappresentarsi, di entrare nelle istituzioni, farsi portavoce di altri cittadini. Dobbiamo cambiare noi se davvero vogliamo realizzare un Paese migliore...il Belpaese, Berlusconi ha il potere che il Paese ed i partiti (tutti i partiti) gli hanno conferito, lui ha comprato tutto e tutti....ma la dignità della maggior parte degli italiani non è in vendita!! Come nell'antica Grecia, ancora oggi la politica dovrebbe essere la partecipazione attiva dei cittadini, qualsiasi cittadino, di qualsiasi estrazione sociale, la volontà del popolo è politica....il Parlamento deve svuotarsi di questi ominicchi e riempirsi di cittadini onesti che sanno quali sono i problemi reali del paese, dobbiamo ignorare tutte quelle persone, giornali, programmi tv che vogliono distrarci dalla realtà, sommergendoci di grandi balle con tanto di brillantina...parlando del Nulla!!
TUTTO HA INZIO DA NOI CITTADINI!!

1 commento:

  1. E che ti si puo' dire, Ivana...hai ragione.
    Ammesso che si riesca a risvegliare questa coscienza, dovremo attrezzarci all'indipendenza da chi possiede industrie, imprese, mezzi di produzione, sanita', strutture,,,quelle spesso sono in mano a privati che della nostra indipendenza se ne sbattono. Suonera' vetusta la mia affermazione ma solo un sano socialismo reale molto ben collegato con la gente, e quindi non troppo slegato dai cittadini, puo' riformare la nostra repubblica portando i mezzi di produzione ed i servizi essenziali al pubblico e lasciare anche spazio al privato purche' contribuisca col pagamento effettivo delle tasse allo sviluppo del paese tutto. Poche e semplici parole ma che rappresentano una vera e propria rivoluzione...se facessimo cosi' dovremmo comunque vedercela con esercito e polizia che sono quasi completamente asserviti al potere auto-precostituito...questo e' lo scoglio piu' grande perche' la realizzazione di un progetto simile non sarebbe in se' uno sconvolgimento cosi' grande per i piu'...sono i potenti che se gli togli le loro proprieta', i loro privilegi diventano delle vipere...del pubblico non gliene frega niente se non per sfruttarlo a loro vantaggio. Uno Stato forte e legato costantemente al popolo tutto, che lavora per il popolo tutto, potrebbe benissimo soddisfare i bisogni fondamentali...il di piu' te lo fai da te, da privato...se sei in gamba e produci merci o servizi realmente utili, se ascolti davvero le richieste della gente produrrai cose realmente utili ed il paese cresce...se ti servi della pubblicita' per plagiare e convincere la gente a comprare idiozie allora togli attenzione e risorse al soddisfacimento dei bisogni reali. Prima si soddisfa la base costruendo delle fondamenta solide (reddito di cittadinanza, casa e sanita' per tutti) e poi da li, quando le persone hanno le condizioni minime per potersi rivolgere all'Italia sereni e tranquilli si puo' pensare a fornire un ottimo contributo alla comunita' stando sempre attenti a chi se ne approfitta.
    Questo e' il mio orientamento...il politico che avra' il coraggio di sposarlo otterra' il mio voto...e forse anche quello di altre persone.
    Continua cosi', Ivana..le tue parole, il tuo pensiero merita di raggiungere tante persone.
    Buon lavoro.
    Ale

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